Chi siamo

Gabriele Salari MyUmbria

My Umbria nasce nel 2015 da un’idea di Gabriele Salari, giornalista e scrittore, “umbro di origine e di ritorno” e profondo conoscitore di questa regione. Grande appassionato di natura e ambiente, ha scritto diversi libri, anche per ragazzi, sulla natura e l’ambiente. All’Umbria ha dedicato due libri: “Diario Umbro. Un anno sul Monte Subasio tra lecci, santi e poeti”  e “La mia Umbria”, entrambi editi da Edizioni Era Nuova.

Il viaggiatore che cerchiamo è colto, intelligente, amante della natura e del paesaggio, del camminare dolce, del buon mangiare e buon bere. Possiamo offrire esperienze 100% green con spostamenti in auto elettriche, treno e bici. Chi sceglie My Umbria non vuole “vedere” l’Umbria e basta, ma assaporarla fino in fondo con i cinque sensi.

PERCHÈ L’UMBRIA

L’Umbria è una piccola regione dell’Italia centrale con un ricco patrimonio storico-artistico e naturale. Facilmente raggiungibile in una o due ore di treno da Roma e Firenze, ospita anche un aeroporto con alcuni collegamenti internazionali.

Oltre a innumerevoli centri d’arte e piccoli borghi persi nel tempo, in Umbria si trovano autentici gioielli naturali, dalla La Cascata delle Marmore, tra le più alte d’Europa, al Trasimeno, maggior lago dell’Italia centrale. Per non parlare dei Monti Sibillini, tra i più ricchi di wilderness nell’intero arco appenninico, di fiumi votati al rafting come il Nera e il Corno e della foresta fossile più importante d’Europa, nell’Amerino.

 

 

 

PERCHÈ FARE TURISMO GREEN

Il turismo è considerato la quarta causa di inquinamento ambientale e di produzione di CO2, dopo i consumi legati all’alimentazione, all’abitare e alla mobilità. Incidono soprattutto i trasporti, in particolare l’aereo e l’auto, che determinano il 75% delle emissioni di CO2. My Umbria collabora con Umbria Green Card per offrire la possibilità di spostarsi con l'auto elettrica, grazie a una rete di colonnine di ricarica presente su tutto il territorio dove poter ricaricare gratuitamente. auto-elettrica_ok Esiste inoltre la possibilità di alloggiare in strutture ricettive green. Anche questa scelta è importante, perché le strutture sono responsabili del 21% circa delle emissioni di CO2 legate all'attività turistica.